Fu sotto Sigismondo Pandolfo Malatesta che il Duomo della città di Rimini fiorì in tutto il suo splendore
La facciata esterna, un tempo corrispondente a quella di una classica chiesa francescana, fu affidata all’architetto Leon Battista Alberti che la fece realizzare in marmo bianco. Il progetto voluto secondo i dettami dell’arte rinascimentale, rimase purtroppo incompiuto e la cupola ispirata a quella fiorentina di Filippo Brunelleschi non fu mai costruita.
Gli interni del Tempio Malatestiano riportano affreschi e bassorilievi di grande interesse artistico, ispirati a simboli tanto sacri quanto pagani. Da soffermarsi su: la Cappella dei Pianeti.