La Rocca prende il proprio nome da Sigismondo Pandolfo Malatesta che la fece costruire a partire dal 1437,
con la funzione di fortezza militare e palazzo abitato al tempo stesso. Massiccio e di grandi proporzioni, proprio come lo si vede oggi, era un tempo circondato da un fossato e da un ulteriore giro di mura. Fonti storiche riportano che i lavori per la costruzione del castello durarono circa 15 anni e per fortificarlo furono abbattuti alcuni edifici circostanti come il battistero di San Giovanni, il convento di Santa Caterina e il vescovado.
Affascinante l’attiguo Palazzo Isotta, costruito per ospitare la terza moglie forse in attesa della conclusione dei lavori, o forse proprio come residenza per Isotta quando ancora era la giovane amante di Sigismondo. Oggi il castello, dopo vari restauri e lavori urbanistici è circondato per tutta l’area della corte a mare da una piacevole zona verde e pedonale.